giovedì 22 febbraio 2007

....Un po' di storia

La parola geometria proviene dal greco e significa “misura della terra”. Ed Erodoto, il padre della storia, ritiene che la geometria sia nata presso gli antichi Egiziani, vari millenni a. C., per la necessità che questi avevano di ripristinare confini di proprietà, che ogni anno venivano cancellati dalle inondazioni del Nilo. D’altro canto è assodato che ancor prima altri popoli, come per es. gli Assiro-Babilonesi, ebbero spiccate cognizioni di geometria, oltre che di aritmetica.

Gli Assiro-Babilonesi abitavano in Mesopotamia, la vasta pianura che ha per confini naturali i due fiumi Tigri ed Eufrate, che attualmente si può identificare con l’Iraq. Centro della loro vita politica e culturale era l’antichissima Babilonia. Essi, profondi cultori di Astronomia, erano abbastanza progrediti nelle cognizioni geometriche.
Infatti, parallele, quadrati, triangoli, angoli retti s’incontrano fra le materie della civiltà babilonese; inoltre è certo che quei popoli della Mesopotamia erano in grado di calcolare con precisione aree di quadrati, di rettangoli, di triangoli rettangoli e persino di trapezi, mentre per determinare l’area del cerchio si servivano del valore π=3.............

Se volete saperne cliccate qui.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Complimenti Tiziana! Spero tu possa usarlo il prossimo anno con gli studenti a cui sono sicura insegnerai.
MR